EDITORIALE DELLA FONDAZIONE
Tre milioni di euro per il rilancio e la cura delle spiagge libere del Lazio. È quanto deciso dalla Giunta Regionale, che ha approvato un piano di interventi su proposta della vicepresidente e assessore allo Sviluppo economico Roberta Angelilli. L’obiettivo? Rendere il litorale laziale più sicuro, accessibile e sostenibile in vista della stagione balneare 2025.
Un aiuto concreto a 24 Comuni costieri del Lazio
Il finanziamento è destinato a 24 territori: 21 Comuni rivieraschi, il X Municipio di Roma Capitale e le isole di Ponza e Ventotene. Tutti con arenili liberi e accessibili, che riceveranno le risorse in un’unica tranche. La Regione ha definito due criteri per suddividere i fondi: il 50% sarà calcolato sulla base della popolazione residente al 1° gennaio 2024, il restante 50% sulla lunghezza dell’arenile libero ancora fruibile al 31 dicembre 2024.
Interventi per spiagge più sicure, pulite e inclusive
Le risorse andranno a finanziare una vasta gamma di interventi, con un’attenzione particolare alla sicurezza e all’ambiente. Tra questi: accessi facilitati anche per persone con disabilità, pulizia degli arenili, servizi di vigilanza e guardiania, sorveglianza per la balneazione e i pontili, rimozione delle plastiche e trattamento delle acque marine. Tutti i costi sostenuti tra il 1° maggio e il 30 settembre 2025 saranno considerati ammissibili.
Una visione sostenibile per il futuro del litorale
L’azione della Regione Lazio si inserisce in una strategia più ampia di valorizzazione del patrimonio naturale e turistico. Garantire spiagge sicure e servizi efficienti vuol dire offrire una migliore esperienza a residenti e turisti, sostenere l’economia costiera e tutelare l’ambiente marino. È un investimento che guarda al presente e al futuro delle comunità locali.
Le parole di Roberta Angelilli, tra sicurezza e valorizzazione
“Siamo intervenuti in modo diretto per sostenere i Comuni costieri e le isole, affinché possano offrire servizi adeguati nella stagione estiva”, ha spiegato Roberta Angelilli. “Il nostro obiettivo è rendere le spiagge del Lazio accessibili, sicure e più attrattive, con un’attenzione alla sostenibilità e alla tutela ambientale”.
Un’occasione per ripensare il turismo balneare
L’iniziativa rappresenta anche una risposta concreta alle esigenze crescenti di un turismo più consapevole. Le spiagge non sono solo luoghi di svago, ma anche risorse ambientali da gestire con cura. Questo finanziamento potrebbe segnare l’inizio di un approccio strutturale alla gestione delle coste laziali, valorizzandole non solo in estate ma lungo tutto l’anno.
09 Aprile 2025 © Redazione PANTAREI Fondazione Premio Antonio Biondi
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