La magia della lettura dietro le sbarre, libri e grandi classici per un viaggio interiore

Un viaggio tra le pagine della letteratura per creare dialogo e riflessione, il progetto culturale coinvolgerà dodici istituti penitenziari.

Da Rebibbia a Secondigliano fino a Milano e Firenze, la lettura diventa un ponte tra mondi con i classici della letteratura e grandi interpreti.

Un ponte tra mondi attraverso le parole, la rassegna "Libri Liberi" arriva nelle carceri italiane

Aprire una pagina, varcare un confine, entrare in una nuova dimensione. La lettura è da sempre una chiave per esplorare mondi immaginari e allo stesso tempo indagare le profondità dell’animo umano, tra gioie e sofferenze. Con questo spirito nasce "Libri Liberi", un’iniziativa che porta i grandi classici della letteratura all’interno delle carceri italiane, creando un dialogo aperto tra cultura e detenzione. Il progetto debutterà il 6 marzo a Rebibbia, per poi proseguire in un viaggio che attraverserà l’Italia fino al 21 dicembre.

Un’iniziativa di valore culturale e socialeUn’iniziativa di valore culturale e sociale

Promossa dalla Fondazione De Sanctis con il patrocinio del Ministero della Giustizia, attraverso il Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria e il Dipartimento per la Giustizia Minorile e di Comunità, la rassegna nasce con l’obiettivo di portare la letteratura tra le mura delle carceri e offrire ai detenuti l’opportunità di confrontarsi con le grandi opere della tradizione letteraria. In collaborazione con il Centro per il Libro e la Lettura del Ministero della Cultura, il progetto vedrà la partecipazione di scrittori, attori e personalità del mondo culturale, che condivideranno storie e riflessioni con il pubblico carcerario.

Roma inaugura il percorso con "L’Odissea"

La prima delle dodici tappe si terrà a Roma, presso la Casa Circondariale di Rebibbia Nuovo Complesso, dove Edoardo Albinati e Stefano Fresi guideranno i detenuti nella lettura e nell’analisi di L’Odissea, opera simbolo del viaggio e della ricerca di sé. Sarà presente anche Teresa Mascolo, dirigente penitenziario e direttore dell’istituto. Dopo Roma, il percorso continuerà il 12 marzo a Secondigliano, con la lettura di Cent’anni di solitudine di Gabriel Garcia Marquez, affidata alla voce dello scrittore Maurizio De Giovanni e dell’attore Fabrizio Bentivoglio.

Un viaggio culturale che attraversa l’Italia

Nei mesi successivi, "Libri Liberi" arriverà in diverse città italiane, da Milano a Firenze, da Venezia a Bari, proponendo un programma ricco di incontri e interpretazioni di testi immortali. Tra gli ospiti, grandi nomi del panorama culturale come Aurelio Picca con Sergio Rubini, Rosella Postorino con Francesco Montanari, Giulia Caminito con Claudia Gerini, Igiaba Scego con Anna Bonaiuto, Donatella Di Pietrantonio con Lino Guanciale.

I capolavori della letteratura al centro della scena

Il programma della rassegna include opere che hanno segnato la storia della letteratura: da Le ultime lettere di Jacopo Ortis di Ugo Foscolo a L’isola di Arturo di Elsa Morante, da Poesia in forma di rosa di Pier Paolo Pasolini a I 49 racconti di Ernest Hemingway. Ogni evento sarà un’occasione per riflettere, riscoprire e condividere, creando un ponte tra il mondo esterno e quello carcerario, in cui le parole diventano strumenti di libertà interiore.

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27 Febbraio 2025 © Redazione PANTAREI Fondazione Premio Antonio Biondi