EDITORIALE DELLA FONDAZIONE
Il Premio Strega 2025 accoglie un’importante novità nella sua identità visiva con il manifesto firmato dall’artista MP5, che accompagnerà le sezioni di narrativa italiana, europea, poesia e, per la prima volta, anche saggistica. L’opera trasmette un messaggio potente e simbolico, unendo il linguaggio dell’arte alla forza evocativa della letteratura.
"La letteratura si fa voce e corpo, la strega reclama spazio e autodeterminazione in un sabba incantato dove corpi e parole si intrecciano e si agitano. Le definizioni sono superate, le sovrastrutture scardinate. Illuminata da un’eclissi, la metafora prende vita e riecheggia come un canto di rivolta". Con queste parole, MP5 ha descritto il suo lavoro, svelato ufficialmente il 14 febbraio. Il manifesto rientra nella serie Streghe d’autore, avviata nel 2016 in occasione della settantesima edizione del premio e arricchita negli anni da firme di grande prestigio come Manuele Fior, Franco Matticchio, Riccardo Guasco, Alessandro Baronciani, Emiliano Ponzi, Lorenzo Mattotti, Olimpia Zagnoli, Elisa Seitzinger e Andrea Tarella.
Un segno incisivo e un linguaggio visivo potente
Nata a Napoli e attualmente residente a Roma, MP5 ha sviluppato la sua formazione nell’ambito della scenografia e dell’animazione, costruendo nel tempo uno stile inconfondibile basato su un uso magistrale del bianco e nero. La sua arte si distingue per il carattere incisivo e la capacità di trasformare l’immagine in un messaggio visivo immediato, potente e privo di compromessi.
Negli anni, le sue creazioni sono diventate simbolo del movimento Non Una di Meno, contribuendo a rafforzare il dibattito artistico e politico attorno alle tematiche di genere. L’artista ha inoltre collaborato con Michela Murgia e Chiara Tagliaferri per il progetto editoriale Morgana, consolidando il suo impegno nella narrazione visiva di figure femminili fuori dagli schemi.
Collaborazioni e riconoscimenti internazionali
Il talento di MP5 ha trovato spazio in contesti di prestigio internazionale, con mostre in musei e gallerie d’arte e pubblicazioni su importanti testate come Rolling Stone e New York Times. Tra i suoi lavori più noti si annoverano il manifesto del Salone del libro di Torino 2019 e la copertina del romanzo Corpi minori di Jonathan Bazzi. Nel 2023, la pubblicazione del libro monografico Corpus con Rizzoli Lizard ha segnato un altro traguardo fondamentale nella sua carriera, raccogliendo gran parte della sua produzione artistica.
Un’arte che interroga e provoca
Negli ultimi anni, MP5 ha intensificato il suo interesse per il rapporto tra corpo, identità e genere, legando sempre più strettamente la sua ricerca artistica a tematiche di attualità e di impegno sociale. Movimento Immagine, progetto avviato nel 2021 in collaborazione con il coreografo e performer Alessandro Sciarroni, esplora il legame tra arti visive e performative, confermando la volontà dell’artista di oltrepassare i confini delle discipline tradizionali.
L’opera realizzata per il Premio Strega 2025 rappresenta dunque un tassello significativo nella sua produzione, unendo la potenza evocativa del linguaggio visivo alla narrazione letteraria per dare voce a una rivoluzione artistica e culturale in continua evoluzione.
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17 Febbraio 2025 © Redazione PANTAREI Fondazione Premio Antonio Biondi
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