EDITORIALE DELLA FONDAZIONE

Il museo antropologico gente di Ciociaria si rinnova

Tre storie di vita legate alla Ciociaria, tra tradizione e innovazione, in un viaggio multimediale.

Il museo antropologico gente di Ciociaria si rinnova

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Il museo gente di Ciociaria si rinnova con installazioni multimediali che raccontano il territorio.

Grazie al finanziamento della Regione Lazio, il Comune di Arce e il Museo Antropologico Gente di Ciociaria hanno intrapreso un progetto per arricchire l’esperienza museale con installazioni multimediali innovative. Con il supporto della Cooperativa Hubstract, sono state realizzate tre interviste biografiche che mettono in luce storie di vita, professionalità e radicamento al territorio ciociaro.

Tre storie, un territorio

Le nuove installazioni danno voce a ROBERTO DALIA, ANDREA IMPERO e GIULIA MANGONI, figure simboliche della cultura e delle tradizioni locali.

• Roberto Dalia, già protagonista di una precedente installazione artistica del museo, racconta il suo lavoro nella salvaguardia della pecora quadricorna e altre razze autoctone. Attraverso immagini e narrazione, il visitatore può immergersi nel paesaggio ciociaro, esplorando il legame profondo tra uomo, territorio e biodiversità.

• Andrea Impero, giovane chef premiato con la Stella Michelin 2024, svela il percorso che lo ha portato a creare una cucina che unisce sapori tradizionali laziali a influenze umbre e campane. L’amore per la cucina, trasmesso dalla nonna Annamaria, e le esperienze nei ristoranti di Ferentino hanno plasmato il suo talento e la sua filosofia culinaria.

• Giulia Mangoni, artista di fama internazionale, mescola tradizioni popolari ciociare e riferimenti alla cultura brasiliana. Le sue opere, tra cui la targa del Museo, rappresentano uno scambio culturale che dal basso Lazio si apre al mondo.

Un viaggio interattivo tra storie e tradizioni

Le tre interviste sono state trasformate in montaggi video accessibili attraverso postazioni interattive con monitor verticali. I visitatori possono ascoltare direttamente le storie dei protagonisti, immergendosi in un racconto visivo che celebra l’identità culturale e il dinamismo del territorio ciociaro.

Un ponte tra passato e futuro

L’iniziativa rappresenta un esempio virtuoso di come tradizione e innovazione possano convivere. Le nuove installazioni offrono una narrazione moderna delle radici storiche e culturali della Ciociaria, permettendo ai visitatori di riscoprire il territorio attraverso occhi, voci e passioni di chi lo vive e lo trasforma ogni giorno.


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20 Gennaio 2025 © Redazione PANTAREI Fondazione Premio Antonio Biondi

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