EDITORIALE DELLA FONDAZIONE

La Croce Rossa e la Giornata Mondiale delle Persone Scomparse

Un Impegno Umanitario Senza Confini

La Croce Rossa e la Giornata Mondiale delle Persone Scomparse

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Nel 2023, il Comitato Internazionale della Croce Rossa e Mezzaluna Rossa ha ricevuto un numero record di 40.000 richieste di rintracciamento, segnalando la cifra più alta degli ultimi vent’anni. Questo dato riflette l’angoscia crescente di famiglie disperate che cercano i propri cari scomparsi a causa di conflitti, disastri naturali, migrazioni e altre tragedie umanitarie. Solo in Italia, la Croce Rossa ha assistito oltre 1.300 persone, ricevendo circa 400 richieste di rintracciamento e riuscendo a riunire più di 180 familiari, oltre ad assistere più di 60 famiglie nelle procedure di riunificazione.

La scomparsa di una persona cara rappresenta una ferita profonda per le famiglie, che spesso si trovano a dover convivere con un’assenza indefinita, aggravata da difficoltà economiche, stigma sociale e disgregazione del tessuto familiare. "Peggio della morte è la scomparsa nel nulla," afferma la Croce Rossa Italiana, ricordando che la mancanza di notizie su chi si è amato può essere un tormento insopportabile.

Da oltre 150 anni, la Central Tracing Agency del Comitato Internazionale della Croce Rossa e Mezzaluna Rossa si impegna a ripristinare i legami familiari spezzati da guerre e calamità. Questo servizio è coordinato a livello globale, collaborando con le 191 Società nazionali che formano la rete Restoring Family Links, tra cui la Croce Rossa Italiana. Il loro obiettivo è proteggere e ripristinare i legami familiari, cercare e identificare le persone scomparse e rispondere alle esigenze delle famiglie colpite.

Riunire le famiglie, un atto di umanità

Il Presidente nazionale della Croce Rossa Italiana, Rosario Valastro, ha sottolineato l’importanza della Giornata Mondiale delle Persone Scomparse, ricordando il dolore e l’incertezza che affliggono le famiglie dei dispersi. "Riunire una famiglia, riportare a casa un genitore, un figlio, un amico, è un atto che restituisce dignità a chi non è mai tornato e a chi gli sopravvive," ha dichiarato Valastro. In un mondo segnato da conflitti e disastri, la Croce Rossa continua a portare speranza e umanità a coloro che ne hanno più bisogno.

Un impegno senza confini

La Croce Rossa, in tutto il mondo, si impegna quotidianamente per portare l’Umanità nelle situazioni più difficili, dalle conseguenze di una guerra alle rotte migratorie, fino ai disastri naturali. Il loro lavoro instancabile per riunire famiglie e fare luce sul destino degli scomparsi rappresenta un esempio tangibile di come la solidarietà possa ricostruire comunità e ridare speranza a chi l’ha persa.


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30 Agosto 2024 © Redazione PANTAREI Fondazione Premio Antonio Biondi

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