EDITORIALE DELLA FONDAZIONE
Si è inaugurata a Palazzo Altemps, sede del Museo Nazionale Romano, la mostra "Dipingendo Cavalcaselle, di tersa mano" dedicata a Giovanni Battista Cavalcaselle, uno degli studiosi più originali e affascinanti della storia dell’arte italiana. Curata da Francesca Barbi Marinetti, l’esposizione è aperta al pubblico dal 19 giugno al 28 luglio 2024, presentando ventiquattro tele dell’artista Corrado Veneziano.
Giovanni Battista Cavalcaselle: un pioniere dell’arte e della cultura
Giovanni Battista Cavalcaselle (1819-1897) fu un personaggio di grande rilievo sia per la sua attività artistica che per il suo impegno civile. Combattente per l’indipendenza italiana, Cavalcaselle divenne poi un dirigente del primo Ministero della Cultura post-unitario. La sua carriera fu caratterizzata da un approccio investigativo nello studio delle opere d’arte italiane ed europee, mirato a determinare con certezza l’autore delle opere analizzate. I suoi taccuini, pieni di schizzi e annotazioni, sono testimonianze insuperate di passione e rigore scientifico.
L’opera di Corrado Veneziano: un dialogo tra passato e presente
Corrado Veneziano, artista di fama internazionale, ha reinterpretato gli schizzi e i taccuini di Cavalcaselle, creando una serie di tele che uniscono tecniche medievali e rinascimentali a una visione contemporanea. Le opere di Veneziano non solo celebrano il lavoro di Cavalcaselle, ma offrono anche una nuova prospettiva sulle opere di artisti come Cimabue, Antonello da Messina, Piero della Francesca, Raffaello e Tiziano. Le frasi e le annotazioni di Cavalcaselle, integrate nelle tele, diventano parte della composizione, arricchendo l’esperienza visiva con un livello aggiuntivo di significato.
Un’esperienza unica per i visitatori
Il Direttore del Museo Nazionale Romano, Stèphane Verger, ha elogiato la mostra di Veneziano, sottolineando come il lavoro pittorico rifletta l’impegno di studio e ricerca di Cavalcaselle. La disposizione delle opere nelle sale di Palazzo Altemps, in dialogo con le magnifiche statue e gli spazi storici, crea un’atmosfera che è al contempo sacra e scientifica, spirituale e laica.
Un riconoscimento all’innovazione nella storia dell’arte
Federico Mollicone, Presidente della Commissione Cultura della Camera, ha lodato l’iniziativa di Veneziano per il suo innovativo approccio alla storia dell’arte italiana. La mostra rappresenta un ponte tra il passato e il presente, coinvolgendo artisti rinascimentali e contemporanei in un dialogo continuo e fertile.
La mostra "Dipingendo Cavalcaselle, di tersa mano" è un evento imperdibile per gli amanti dell’arte e della cultura. Con la sua combinazione di ricerca storica e creatività contemporanea, l’esposizione offre ai visitatori un’esperienza unica, celebrando il lavoro di Cavalcaselle e le reinterpretazioni di Veneziano. Un vero viaggio nell’arte e nella storia, capace di affascinare e ispirare.
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19 Giugno 2024 © Redazione PANTAREI Fondazione Premio Antonio Biondi
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