EDITORIALE DELLA FONDAZIONE
Cosa vogliono i giovani di oggi rispetto ai giovani del 1970? La risposta potrebbe sorprendere molti: le stesse cose. I desideri fondamentali di ogni generazione sono simili, radicati nella ricerca di un lavoro stabile, prospettive per il futuro e la possibilità di coltivare sogni e creare una vita felice. Ciò che cambia sono i tempi e le opportunità che circondano i giovani di oggi, che si sono drasticamente ridotte rispetto a quelli dei loro predecessori.
Negli anni ’70, l’ottimismo era palpabile. I giovani avevano fiducia nelle istituzioni e nella società, erano convinti che le opportunità fossero a portata di mano. Il mercato del lavoro era più aperto, con una maggiore domanda di manodopera e possibilità di carriera. L’accesso all’istruzione superiore era più accessibile, e le politiche sociali e lavorative offrivano una certa sicurezza economica. I giovani potevano sognare di comprare una casa, formare una famiglia e godere di una stabilità finanziaria.
Tuttavia, nel corso degli anni, molte cose sono cambiate. L’economia globale è diventata più complessa e instabile, con un mercato del lavoro sempre più competitivo e precario. L’automazione e la tecnologia hanno portato a una riduzione delle opportunità di impiego, mentre le politiche economiche neoliberiste hanno creato disuguaglianze crescenti. I giovani si trovano spesso a dover affrontare lavori precari, contratti a termine e salari bassi. La pressione per adattarsi a un mondo in rapida evoluzione è diventata sempre più oppressiva.
Nonostante queste sfide, i desideri dei giovani di oggi rimangono gli stessi. Vogliono avere un lavoro che offra sicurezza e stabilità economica, con prospettive di crescita e realizzazione personale. Vogliono poter coltivare i loro sogni e avere opportunità di successo. Vogliono creare una vita felice e soddisfacente per sé stessi e per le loro famiglie.
Tuttavia, la realtà attuale rende difficile raggiungere tali obiettivi. Il mercato del lavoro competitivo e precario impone una costante adattabilità e flessibilità, spesso a scapito della stabilità e della sicurezza. I giovani si trovano spesso costretti a prendere lavori che non corrispondono alle loro aspirazioni o che non offrono sufficiente supporto economico. La pressione per il successo e la realizzazione personale può essere schiacciante, mentre le sfide economiche rendono difficile perseguire i propri sogni.
Nonostante queste sfide, i giovani di oggi dimostrano una grande resilienza e una determinazione a superare gli ostacoli. Molte organizzazioni e movimenti giovanili si stanno mobilitando per combattere le disuguaglianze e creare opportunità migliori per le future generazioni. I giovani si stanno organizzando per difendere i propri diritti e per cercare soluzioni innovative ai problemi sociali ed economici.
In conclusione, sebbene le opportunità e i tempi siano drasticamente ridotti rispetto ai giovani del 1970, i desideri dei giovani di oggi rimangono gli stessi. Vogliono un lavoro stabile, prospettive per il futuro, la possibilità di coltivare sogni e creare una vita felice. Spetta a noi come società creare le condizioni per soddisfare questi desideri, offrendo opportunità e supporto ai giovani per realizzare il loro potenziale e costruire un futuro migliore.
13 Giugno 2023 © Redazione PANTAREI Fondazione Premio Antonio Biondi
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