EDITORIALE DELLA FONDAZIONE

Addio a Papa Francesco, la Chiesa entra in Sede Vacante

Il Cardinale Farrell annuncia la scomparsa del Pontefice, Zuppi invita alla preghiera.

Addio a Papa Francesco, la Chiesa entra in Sede Vacante

Condividi

Con nove giorni di lutto e le messe solenni iniziano i riti di addio a Papa Francesco.

La notizia è arrivata all’alba, pronunciata con voce commossa da Sua Eminenza il Cardinale Kevin Farrell: Papa Francesco è morto alle ore 7:35 di questa mattina. Una vita donata interamente al servizio del Signore, della Chiesa e degli ultimi, come ha ricordato lo stesso Cardinale nel suo annuncio. Una guida spirituale, un testimone coraggioso del Vangelo, un pastore vicino ai poveri, ai migranti, agli emarginati. La Chiesa cattolica e milioni di fedeli in tutto il mondo piangono la scomparsa di un Papa che ha segnato profondamente il nostro tempo.

Un esempio di misericordia e umanità

Il Cardinale Matteo Zuppi, presidente della Conferenza Episcopale Italiana, ha espresso il dolore dell’intera comunità ecclesiale, ricordando come Papa Francesco abbia incarnato e predicato la misericordia del Padre con convinzione e tenerezza. Le sue parole – "Tutto si rivela nella misericordia" – risuonano ora come un testamento spirituale. In segno di lutto, Zuppi ha invitato tutte le Chiese d’Italia a suonare le campane e a promuovere momenti di preghiera e raccoglimento, sia personali che comunitari.

L’inizio della Sede Vacante

Con la morte del Pontefice, si apre per la Chiesa un periodo noto come "Sede vacante", durante il quale tutte le funzioni papali vengono sospese. È il Cardinale Camerlengo, attualmente Kevin Farrell, a prenderne atto ufficialmente, verificando il decesso e svolgendo i primi atti previsti dal protocollo: informare il Collegio dei Cardinali e la Curia, e avviare la macchina organizzativa che porterà all’elezione del nuovo Papa. L’appartamento papale non ha dovuto essere sigillato come da tradizione, poiché Papa Francesco aveva scelto di vivere nella Domus Sanctae Marthae, in segno di sobrietà.

Il ruolo dei cardinali durante la transizione

Durante la Sede vacante, il governo della Chiesa passa temporaneamente al Collegio dei Cardinali, che ha il compito di gestire gli affari ordinari senza introdurre innovazioni. Solo due figure rimangono in carica: il Camerlengo, con responsabilità amministrative ed economiche, e il Penitenziere Maggiore, Cardinal Angelo De Donatis, che continua a esercitare le sue funzioni spirituali. Il Cardinale Farrell convocherà ora quotidiane Congregazioni Generali con i cardinali residenti a Roma, affinché si confrontino e si preparino al prossimo Conclave.

Il rito dei novendiali e le esequie

Come previsto dalla tradizione, si terranno nove giorni di lutto ufficiale, i cosiddetti "novendiali", durante i quali verranno celebrate solenni messe di suffragio. I funerali pontifici saranno presieduti dal Decano del Collegio Cardinalizio, in una cerimonia che si preannuncia storica per partecipazione e intensità. Sarà l’ultimo saluto a un Pontefice che ha lasciato un’impronta profonda e gentile nella memoria dei fedeli.

Verso il prossimo Conclave

Il Conclave, momento culminante della transizione, si svolgerà in un clima di riflessione e preghiera. I cardinali elettori, ossia quelli con meno di 80 anni al momento della Sede vacante, si trasferiranno nella Domus Santa Marta per vivere in clausura fino alla scelta del nuovo Papa. La data esatta sarà stabilita nei prossimi giorni, ma secondo le regole attuali potrà iniziare già dal 15esimo giorno, o anche prima, se tutti i cardinali saranno presenti. Il futuro della Chiesa si decide ora nella preghiera e nel discernimento.


Condividi

21 Aprile 2025 © Redazione PANTAREI Fondazione Premio Antonio Biondi

PANTAREI Fondazione Premio Antonio Biondi

Fondazione Premio Antonio Biondi

Fondazione Premio Antonio Biondi
Via Garibaldi 34
03017 Morolo (FR)
Fondazione terzo settore
C.F. 92088700601
segreteria@

IBAN:
IT18I0529714801CC1030072196
BIC: BPFRIT3FXXX

editoriale in collaborazione con
icoe centro studi
Centro studi su innovazione,
comunicazione ed etica.


Precedente

Esplora l'arte letteraria anche nel digitale, condividi conoscenza, nutri la tua mente.

sezione ebook

meno carta più ambiente, una scelta sostenibile

sezione ebook
Archivi della fondazione
Le molteplici attività della fondazione rivolte a promuovere e sostenere la cultura e la creatività nel territorio del Lazio
__

Fondazione Premio Antonio Biondi
PANTAREI editoriale della Fondazione Premio Antonio Biondi

   

altra lingua

Fondazione Premio Antonio Biondi
Via Garibaldi 34
03017 Morolo (FR)
Fondazione terzo settore
C.F. 92088700601

segreteria@fondazionepremioantoniobiondi.it
Fondazione iscritta al Registro Unico Nazionale del Terzo Settore - RUNTS Lazio
Privacy & Cookie Policy refUrl GDPR

© Fondazione Premio Antonio Biondi.   Tutti i diritti sono riservati.
Credit grippiassociati ICT Creative